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Baja delle Sirene

Nel cuore antico di Taranto

La tradizione

ACCOGLIAMO, DA SECOLI

La famiglia Santamato opera dal 1908 nel settore marittimo.
Dal 2008 restaura un antico immobile nel cuore della città vecchia per accogliere e incontrare i viaggiatori che vengono da terre lontane. Nel 2011, infatti, questa struttura diventa una delle più affascinanti e prestigiose location della città di Taranto, unica sul nostro lungomare per avere un affaccio a mare e nel suo interrato un ipogeo dell’anno 1000 originariamente una chiesa paleocristiana.

La struttura

UN TUFFO NELLA STORIA

Edificato alla fine del XVIII sec. era di pertinenza della chiesa di Sant’Elia ora ridotta a un rudere.  Palazzo Santamato si sviluppa per successivi ampliamenti fino al 1848. I lavori alla struttura riportano alla luce antiche stratificazioni. Dai resti dell’antica pavimentazione ottocentesca fino alla seconda metà dell’800. – negli anni sessanta del ‘900 ultimi proprietari , sono stati i “De Gennaro”.  Il palazzo ospita nelle fondamenta un ipogeo posto a circa 6 metri al di sotto del piano stradale, si tratta di strutture assolutamente medioevali. Un particolare rilevato dall’archeologa De Vitis riguarda il profilo ad ovest dell’ambiente stesso e le due volte in asse che potrebbero richiamare un impianto cultuale paleocristiano su modello simile a San Pietro di Crepacore (Torre santa Susanna –Br) ma , gli studi ancora in corso potrebbero svelare inedite sorprese.

Il logo

LE SIRENE E LE CARAVELLE

Una moneta francese, coniata nel 1762 da Luigi XIV, ispira il nostro logo. Destinata a qualche colonia o distretto per commercio e trasporto, la moneta rappresenta  sirene e caravelle. Emblema importante per i traffici marittimi dell’epoca, l’effige richiama il legame tra Taranto e i cugini francesi, ma anche le leggendarie sirene che da millenni popolano miti e racconti in riva allo Ionio.